Domenico Parisi ci ha lasciato.

 
Domenico Parisi, già ricercatore e direttore dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, ci ha lasciato improvvisamente.
 
Noto ed apprezzato al livello internazionale per le sue ricerche sulla modellizzazione del linguaggio naturale e sulla simulazione del comportamento attraverso l’utilizzo di agenti “embodied” e “situated” ha svolto ricerche pionieristiche nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, delle Reti Neurali, della Vita Artificiale e della Robotica.
 
Convinto sostenitore della necessità di supere le barriere disciplinari e dell’efficacia della simulazione al computer per la modellizzazione dei fenomeni naturali ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo delle Scienze Cognitive e alla diffusione di nuove metodologie nelle Scienze Umane.
 
Persona di umanità e sensibilità eccezionale, ha formato letteralmente centinaia di ricercatori, che operano in ambito accademico in Italia e all’estero, con cui ha mantenuto contatti costanti. Disinteressato alla forma e amante della sostanza sapeva comunicare idee complesse con un linguaggio semplice e chiaro.
 
Domenico amava profondamente la vita in tutte le sue forme e pensava che la ricerca, anche quella di base, dovesse sempre cercare di risolvere i problemi concreti della società. Parlare con lui era un privilegio, perché oltre alle sue idee riusciva sempre a trasmettere un po’ della sua gioia di vivere.
 
Stefano Nolfi, ricercatore ISTC