I robot possono migliorare la vita degli anziani?

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Question Title: 
I robot possono migliorare <font size="32">la vita degli anziani?</font>
Short answer: 

"Non dovresti prendere la pillola a stomaco vuoto!" Nelle case future questo tipo di consiglio potrebbe provenire da un robot. All'ISTC il  Planning and Scheduling Technology Laboratory (PST) sta lavorando per costruire sistemi artificiali che forniscano servizi di assistenza agli anziani.

Extended answer: 

Le statistiche demografiche mostrano che la popolazione europea sta lentamente invecchiando. Il processo di invecchiamento ha portato al tentativo di sviluppare nuovi modi per aiutare efficacemente le persone anziane e garantire loro un elevato livello di indipendenza. Le sfide derivanti da questo obiettivo hanno portato allo sviluppo di un settore specifico dell’Intelligenza Artificiale rivolto all’assistenza agli anziani. 

All’ISTC il Planning and Scheduling Technology Laboratory (PST) sta lavorando in questa direzione. Uno dei principali risultati è un prototipo di casa intelligente, l’ambiente domestico RoboCare. Si tratta di un progetto nazionale durato dal 2002 al 2007 e coordinato da PST.

RoboCare ricrea un appartamento di tre stanze in cui un robot, vari sensori e altri agenti intelligenti si coordinano per supportare le attività quotidiane di una persona anziana. In questo scenario un robot autonomo si muove nell’ambiente grazie a un sofisticato sistema per evitare gli ostacoli, che gli permette di raggiungere qualsiasi luogo accessibile in casa. 

Una sintesi vocale è usata per verbalizzare suggerimenti e prevenire eventuali comportamenti pericolosi. "Hai già preso le tue pillole!" Avvertimenti simili vengono generati come reazioni a comportamenti inaspettati. Si tratta di un sistema regolato da una serie di costanti temporali tra le varie attività: quando una costante viene violata (ad esempio con la ripetizione di un'operazione già fatta o il ritardo di un’attività importante) si innesca la reazione appropriata.

L'idea di fondo di RoboCare non è "sostituire" le persone o costruire badanti elettronici, ma semplicemente aumentare l'indipendenza delle persone anziane. Questo è anche l'obiettivo di un altro importante progetto guidato dal gruppo PST: si chiama ExCITE e punta a facilitare la comunicazione degli anziani con parenti, amici o assistenti sanitari. Un robot telecomandato in grado di muoversi autonomamente in casa è dotato di un sistema di teleconferenza, che si attiva ogni volta che la persona assistita lo desidera.

Con RoboCare ed ExCITE il gruppo PST ha affrontato una delle sfide dell’Intelligenza Artificiale, spostare nelle case delle persone un vero e proprio laboratorio elettronico in grado di migliorare la vita quotidiana. Passi successivi porteranno all'applicazione delle piattaforme robotiche non solo negli ambienti domestici ma anche nelle strutture sanitarie.

Contatto: Amedeo Cesta

Gruppo ISTC: Planning and Scheduling Technology Laboratory

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