Le patologie del parlato e il ruolo dello studio strumentale dell'articolazione

I canali di comunicazione sono molteplici e, quando sono sfruttati contemporaneamente, permettono a parlante e ascoltatore di usare a pieno informazioni di tipo multimodale. La comunicazione, e lo scambio dialogico in particolare, non risente ugualmente della mancanza delle informazioni relative ai vari canali. Ovviamente non è scontato che esista una gerarchia di importanza relativa ai canali di comunicazione, ma l'esito della comunicazione può essere più o meno compromesso a seconda del canale che viene a mancare o lungo il quale il flusso di informazioni risulta alterato. In questo studio, prenderemo in considerazione alcune patologie che implicano un di-sturbo nell'articolazione del parlato durante la produzione verbale e che, quindi, possono alterare un aspetto cruciale e di primaria importanza nella comunicazione e, in particolare, nello scambio dialogico. L'obiettivo di questo lavoro è mostrare che lo studio strumentale dell'articolazione dei suoni, ormai usuale in alcuni rami della fonetica e fonologia di labo-ratorio, può fornire un utile apporto per la descrizione e la spiegazione di molte patologie, il loro trattamento e la verifica degli effetti di diverse terapie e addestramenti specifici effet-tuati per affrontarle (Duffy, 2010). Si intende sottolineare, quindi, che l'analisi dell'articolazione può avere delle chiare ricadute sul miglioramento della comunicazione e dello scambio dialogico nel caso di patologie del parlato. Nel contributo si propone una panoramica sui principali disordini motori che coinvol-gono l'articolazione del parlato e i principali problemi che essi causano nell'articolazione del parlato, per poi discutere delle indagini strumentali descritte in letteratura. L'attenzione è orientata alle indagini svolte in ambito clinico, con vari strumenti, ma soprattutto alle indagini e ai dati raccolti per mezzo dell'articulografia elettromagnetica e degli ultrasuoni. Il lavoro mette in luce che i dati articolatori forniscono un utile apporto per lo studio dei disturbi del parlato dovuti ad alcune patologie. In particolare, per la descrizione, la spiega-zione, e il trattamento nella fase di riabilitazione. È evidente, quindi, l'impatto positivo de-gli studi articolatori sul miglioramento della capacità e della facilità di comunicazione e di scambio dialogico nel caso di molte patologie del parlato. Peraltro, la ricognizione fatta mostra anche la scarsissima presenza di indagini inerenti all'italiano, che al momento sono poche e relative solo alla balbuzie.

Tipo Pubblicazione: 
Contributo in volume
Author or Creator: 
Gili-Fivela Barbara
Zmarich Claudio
Publisher: 
Bulzoni Editore, Roma, ITA
Source: 
Multimodalità e multilingualità: la sfida più avanzata della comunicazione orale, edited by Galatà Vincenzo, pp. 185–201. Roma: Bulzoni Editore, 2013
Date: 
2013
Resource Identifier: 
http://www.cnr.it/prodotto/i/306915
urn:isbn:978-88-7870-901-0
Language: 
Ita
ISTC Author: 
Ritratto di Claudio Zmarich
Real name: