Perche' ci sorprendiamo?

Italiano
Question Title: 
Perche' ci <font size="32">sorprendiamo?</font>
Short answer: 

Eventi imprevisti, possibili pericoli, contrattempi: la sensazione di sorpresa è causata da molti fattori diversi. Come si attivano i suoi meccanismi e perché la sorpresa è così importante? All'ISTC il Goal-Oriented Agents Laboratory (GOAL) sta lavorando per costruire un modello cognitivo della sorpresa. 

Extended answer: 

Sappiamo tutti che cos'è la sorpresa e che emozioni suscita, ma perché ci sorprendiamo? Al'ISTC il Goal-Oriented Agents Laboratory (GOAL) studia la struttura cognitiva della sorpresa per rispondere a questa domanda.

Prima di tutto, ci sono due principali tipi di sorpresa, ognuno connesso con una particolare fase del processo cognitivo. C'è una sorpresa di "prima mano", dovuta a una mancata corrispondenza tra quello che vede l'agente e le sue precedenti aspettative. Questo tipo di sorpresa è governato dalla legge "più ero sicuro, più sono meravigliato". Ad esempio, se sono convinto che il mio migliore amico viva a Berlino e lui invece all'improvviso bussa alla mia porta, mi sorprendo perché non mi aspettavo la sua visita. Da un punto di vista cognitivo, è avvenuta una discrepanza tra un nuovo input (il mio amico è qui davanti a me) e una precedente conoscenza (il mio amico vive a Berlino).

Il secondo genere di sorpresa è più profondo e complesso. Ha qualcosa a che fare con l'essere attonito: viene generato quando un evento è in netto contrasto con la mia precedente conoscenza a lungo termine. Se, ad esempio, un poliziotto bussa alla mia porta ed entra in casa mia per arrestarmi quando io ho fatto nulla, la cosa mi sorprende non semplicemente perché non mi aspettavo questo evento. La ragione cognitiva della mia sorpresa è che l'evento distrugge alcune delle mie forti e radicate credenze (ad esempio, che la gente onesta non viene arrestata, che la legge è giusta, e così via.)

Nonostante le differenze, entrambi i tipi di sorpresa sono basati su credenze precedenti, che vengono negate da qualcosa di nuovo. Quindi il motivo per cui ci sorprendiamo è quello che si potrebbe chiamare un "fallimento cognitivo". 

Contatto: Cristiano Castelfranchi

Gruppo ISTC: Goal-Oriented Agents Laboratory

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EVOLUZIONE / COGNIZIONE / SOCIETÀ